Ecco qualche suggerimento per autoprodurre le verdure
Creare un orto in balcone è più facile di quello che puoi immaginare! Saranno tante le soddisfazioni che ne verranno se ti ci dedicherai con dedizione. Soprattutto in questo momento di chiusura forzata dobbiamo e possiamo riscoprire il piacere di autoprodurre le nostre verdure. Italnolo oggi ti spiega come scegliere le piante giuste, come coltivarle e quali sono i giusti accorgimenti per fare il tuo orto in balcone.
Come scegliere vasi e fioriere
Per prima cosa hai bisogno di una fioriera sufficientemente grande. Deve essere lunga almeno 100 cm, larga 50 cm e alta 50 cm. Soprattutto questo tipo di fioriera deve essere munita di un piccolo serbatoio per l’acqua di 6 litri. In questo modo sarà possibile garantire agli ortaggi 7-15 giorni di irrigazione. Oltre ad una certa autonomia, il serbatoio consente di irrigare le piante dal basso verso l’alto, in maniera capillare, in questo modo che le parti aeree vengano protette da eventuali funghi. Come per i fiori anche i vasi per l’orto devono necessariamente essere forati. I fori che vedi sul fondo servono appunto ad evitare i ristagni d’acqua. Una volta acquistata questa fioriera potrai piantarci circa 15 piantine.
Terriccio o argilla?
A questo punto ti occorreranno tre sacchi di terriccio miscelato con la torba da 50 litri e il concime organico. Per il tuo orto in balcone sarà molto utile l’argilla espansa che mantiene il terreno sempre umido ed evita ristagni d’acqua pericolosi per le radici. L’argilla viene posta sul fondo della fioriera, sopra potrai porre uno strato di tessuto non tessuto che consentirà una perfetta aerazione. In questo modo, infatti, il terriccio non si accumulerà sul fondo della vasca, rovinando l’irrigazione delle piante. Fatta la fioriera, devi scegliere bene le piante. Si tratta di un’operazione molto importante poiché dalle varietà che deciderai di coltivare dipenderà il successo del tuo orto. Per prima cosa scegli accuratamente dove porre il vaso. Il punto in cui lo disporrai dovrà essere ben illuminato. È importante che vi arrivi il sole almeno per 4 ore al giorno, meglio se al mattino.
Quali piante scegliere?
I vasi devono avere dimensioni proporzionate allo sviluppo che potranno raggiungere le piante che devono ospitare. Piante come zucchine, meloni, angurie, gradiscono contenitori di almeno 50-60 cm di diametro e 40-50 cm di altezza. Pomodori, peperoni, melanzane, patate, cetrioli, cavoli, gradiscono contenitori di 40-50 cm x 30-40 cm. Lattughe, cicorie, bietole, sedani, finocchi, cipolle, agli, basilico, prezzemolo, rucola, aromatiche, ecc, si accontenteranno di 20-30 cm x 15-20 cm di altezza.
Se sei alle prime armi e non hai proprio il pollice verde comincia con il coltivare piatine semplici di facile coltivazione. Ecco un breve elenco:
- Prezzemolo: per questa erba aromatica sarà necessaria una profondità minima del vaso deve di 30-40 cm e 20 in larghezza. A 40-60 giorni dal trapianto, le foglie sono pronte da consumare.
- Pomodoro. Avere i pomodori in balcone sarebbe una fortuna non da poco. Sono necessari contenitori da 30-40 cm di profondità e 30 di larghezza. I primi frutti saranno disponibili dopo 80-90 giorni dal trapianto.
- Lattuga. Per avere l’insalata nel tuo orto in balcone la cosa fondamentale è avere un contenitore alto almeno 20-30 cm e largo 40. Il tempo necessario alla crescita della verdura è di circa un mese.
- Basilico: il contenitore, in questo caso, deve essere profondo almeno 20 cm e largo minimo 10 cm. La produzione di foglioline già pronte da consumare inizia a 25 giorni circa.
- Melanzane. Queste hanno bisogno di vasi o contenitori, meglio se singoli, profondi almeno 40/50 cm e larghi circa 30/40 cm. In 100/120 giorni dal trapianto le vostre piantine di melanzana cominceranno a produrre i primi frutti. Sono consigliate le piante innestate.
- Fragola: la pianta della fragola comincia la sua produzione da giugno fino a ottobre. Se vuoi avere le tue fragoline in balcone devi prendere un vaso singolo profondo 40-50 cm e largo almeno 20-30.
Attenzione alle distanze
Le piante hanno bisogno di un proprio spazio per potersi sviluppare al meglio. Ecco perché è necessario una distanza “di sicurezza” fra loro. lasciare almeno:
- 70 cm di distanza tra le piante di zucchine,
- 40 cm per pomodori, peperoni, melanzane, cetrioli, cavoli,
- 35 cm per le cicorie,
- 25 cm per lattughe, bietola, sedani, finocchi,
- 10 cm per cipolle, porri, agli, rucola,
- 3 cm per carote, ravanelli, prezzemoli.
A proposito di distanze parliamo anche di consociazioni. Negli spazi liberi nei vasi di peperoni, melanzane e pomodori, potrai piantare specie a ciclo più rapido e dimensione contenuta, come lattughe, ravanelli, rucola, valeriana, cipollotti, basilico ecc.
Ultimi consigli per l’orto in balcone
Ricordatevi che è sempre meglio l’irrigazione mattutina, possibilmente evitando di bagnare le foglie. Pomodori, melanzane, cetrioli e peperoni innestati rendono ancora più facile la coltivazione grazie alla resistenza alle malattie e agli stress ambientali. Possiamo già mettere a dimora oltre a tutte le specie da foglia, cipolla, agli, patate, legumi, ecc. In terrazzi riparati, esposti a sud da metà- fine marzo si trapiantano i pomodori, da metà aprile anche melanzane, peperoni, cetrioli, zucchine ecc.
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