Anche l’abito da sposa può essere a noleggio!
Il fashion renting è l’ultima frontiera della moda e del noleggio. Cambiare abito continuamente senza spendere una fortuna è possibile, semplicemente noleggiandolo! La tendenza arriva dall’America, spopola in Cina e nel Regno Unito e recentemente sta esplodendo anche in Italia. Dopo il guardaroba minimale arriva la prospettiva di un guardaroba semi vuoto in cui gli abiti saranno solo “di passaggio”. Di cosa stiamo parlando? Ecco qualche notizia in più sulla moda a noleggio.
Fashion renting on line
A guidare la crescita del fashion renting è soprattutto il noleggio online. Secondo Allied Market Research nel 2023 l’affitto di abiti on line raggiungerà la cifra record di 1,9 miliardi di dollari. Una scelta di risparmio, certo ma anche di rispetto dell’ambiente, contro la tendenza fast fashion. Attualmente il consumo di abiti, infatti, genera ogni anno 16 milioni di tonnellate di rifiuti tessili nella sola Unione Europea. “Con il fashion renting chiunque può realizzare il desiderio d’indossare capi d’alta moda per un’occasione speciale. – Così spiega Caterina Maestro, fondatrice di DressYouCan. – O semplicemente risolvere il quotidiano problema dell’outfit da ufficio, affidandosi completamente alle competenze di esperte fashion renter. L’idea della nostra startup è l’esatto opposto della moda low cost. Punta sulla qualità e rende l’abbigliamento di classe alla portata di tutti. Questo si realizza grazie a prezzi accessibili e ad un sistema di noleggio online e offline molto semplice che sta riscuotendo grande successo”.
Il progetto DressYouCan
Caterina Maestro è Ceo e Co-founder di DressYouCan una startup milanese che propone il noleggio di abiti da sposa di lusso. Il concetto è lo stesso alla base del noleggio generalista di Italnolo, perché acquistare un prodotto che userai una volta sola? Economia circolare e riuso sono le tendenze del futuro per garantire la sostenibilità dei consumi. DressYouCan Bridal si trova a Milano in Corso di Porta Ticinese e, oltre a offrire un’ampia scelta di abiti da sposa, consente di organizzare il matrimonio a 360 gradi. Si aggiungono, infatti, una serie di servizi personalizzati, come l’insegnante di wedding yoga, e negli spazi della sede è possibile organizzare l’addio al nubilato con il progetto Yes I do curato dal dj Lele di Mitri. “Si sta diffondendo anche in Italia una nuova tendenza, quella del noleggio degli abiti da sposa, a scegliere il fashion renting per il giorno del sì sono soprattutto donne che prestano particolare attenzione alle scelte consapevoli, che decidono di non acquistare un vestito che verrà indossato una sola volta nella vita. – ha continuato la Maestro – Grazie al nostro servizio, inoltre, le spose possono ricevere l’abito sul luogo della cerimonia, in tutta comodità, con un processo semplice e veloce. Con Yes I do vogliamo rendere ancor più facile la vita alle donne che stanno per fare il grande passo e offrire loro un’esperienza a 360 gradi“.
Noleggio e ambiente
Il fashion renting, come abbiamo già accennato, permette di ridurre l’inquinamento. Acquistare meno capi d’abbigliamento è oggi fondamentale per la salvaguardia del Pianeta. Come avvisa il TheGuardian, se nei prossimi anni non ci sarà un cambio di passo nel 2050 l’industria del tessile sarà responsabile di un quarto del consumo del carbon budget, causando un aumento della temperatura di ben 2°C.
Scelte consapevoli, sostenibili ma anche convenienti. Il noleggio rappresenta oggi la strada migliore da percorrere per affrontare un futuro che richiede velocità ma anche attenzione al Pianeta. Italnolo lo aveva capito già vent’anni fa e oggi quel sogno è realtà.