proteggere le piante dal freddo

Come proteggere le piante dal freddo

Tecniche e consigli per salvare orto e giardino dall’inverno

Pioggia, pioggia, pioggia. Novembre è il mese per eccellenza delle precipitazioni massicce. Segue l’inverno con le sue temperature rigide. Per le nostre piantine è un periodo difficile da affrontare. Se durante l’estate la nostra unica premura era innaffiarle, nelle stagioni più fredde la cura deve essere anche maggiore.  È, infatti, fondamentale proteggere le piante dal freddo e soprattutto da gelate, pioggia e grandine. Vediamo insieme qualche tecnica che ci può consentire di preservale fino all’arrivo della tiepida primavera.

Proteggere le piante dal freddo: la pacciamatura

Una delle prime cose che istintivamente il freddo ci porta a fare è rientrare in casa le piantine più deboli. Non sempre però questo è possibile specie se si tratta di un orto. Ecco allora che la tecnica della pacciamatura ci viene in soccorso. La pacciamatura consiste nel ricoprire il terreno con uno strato di materiale per mantenerlo caldo in inverno e fresco d’estate, riducendo la necessità di annaffiare. La pacciamatura è molto usata in agricoltura e giardinaggio, soprattutto in agricoltura naturale e biodinamica. Tradizionalmente vengono impiegati materiali organici come:

  • Foglie secche
  • Paglia
  • Erba di prato
  • Corteccia di pino sminuzzata
  • Cartone
  • Segatura

Oggi in commercio si trovano anche i cosiddetti teli pacciamanti spesso adoperati dalle grandi aziende, che possono essere anch’essi biodegradabili. Prima di pacciamare il terreno, mi raccomando, provvedi a estirpare le erbacce pulire il suolo con zappa e rastrello, rendere soffice il terreno e, solo infine, stendere uno dei materiali organici e inerti sopra elencati. Inizia dal materiale più umido per poi procedere con quelli più secchi.

Soluzioni alternative alla pacciamatura

Se sul vostro terrazzo avete invece piccole piantine in vaso ecco di seguito alcuni accorgimenti da poter prendere senza troppa fatica. Una economica soluzione antigelo è quella di ricoprire il vaso con un sacchetto in juta oppure con fogli di giornale. Se si tratta di piante resistenti, potete proteggerle dal freddo ricoprendole con un telo trasparente in grado di far passare anche i raggi del sole. Attenzione però perché la plastica è meno traspirante della juta e della carta per cui necessita di feritoie che garantiscano la corretta ossigenazione della pianta. Questo espediente è indispensabile ad evitare la formazione di muffe che potrebbero danneggiare seriamente la pianta. Sempre per evitare muffe ma anche il gelo, è importante fare attenzione con il numero di innaffiature quotidiane. Nella stagione fredda esse vanno nettamente limitate poiché possono causare ristagni nei sottovasi. Non solo l’acqua che viene immessa da te può danneggiarla ma anche quella delle piogge, per cui è necessario controllare vasi e sottovasi subito dopo le piogge e provvedere a svuotarli. L’acqua oltre a fare cattivo odore e marcire le radici della pianta può infatti gelare con le basse temperature e ucciderla definitivamente.

Piccoli consigli utili antigelo

Piccoli accorgimenti possono essere presi anche nella disposizione delle piantine stesse. In inverno è infatti necessario “scendere” le piante dalle balconate e porle più in basso. Se per esempio sono poste a corredo di una balconata, è meglio portarle a terra ed accostarle al muro opposto alla ringhiera. La posizione sopra elevata, insieme all’esposizione alle variazioni climatiche data dall’esile struttura di una ringhiera, non facilitano la salvaguardia della piantina. Un altro espediente efficace e low cost, è quello di disporre sotto i vasi uno strato di polistirolo. Il polistirolo è un materiale isolante che consente di mantenere la temperatura della pianta sempre costante. Ancora, una buona protezione dal gelo è rappresentata dal tessuto non tessuto, una sorta di telo traspirante che si può trovare a poca spesa nei negozi di prodotti agricoli. Deve coprire l’intera pianta e va fermato infilandone i lembi sotto al vaso. La tua premura nel proteggere le piante dal freddo però non deve eccedere. Se decidi, per esempio, di collocarne alcune all’interno abbi cura di disporle a favore di luce naturale ma mai vicino a fonti di calore dirette come termosifoni, stufe o camini. Sicuramente, se puoi, proteggi le piante grasse che per loro natura sono meno tolleranti alle basse temperature. Ultima indispensabile dritta invernale: non effettuare potature. Eventuali tagli vanno effettuati a fine inverno, poiché la maggior presenza di rami e foglie assicura comunque una maggiore protezione dal freddo.