Luci, palco, pubblico ecco come pianificare l’esibizione
Si avvicina la fine dell’anno scolastico, non solo per la Scuola in senso stretto ma anche per quelle di danza, canto, teatro etc. Con l’inizio della bella stagione queste si apprestano ad organizzare un saggio di fine anno. Si tratta di occasioni durante le quali i maestri mettono in scena, in una sola serata, il risultato di un anno di studi.
Per gli allievi è il momento giusto di farsi notare agli occhi del maestro, degli addetti ai lavori e dei parenti ovviamente! Ma far riuscire un saggio di fine anno non è semplice. L’organizzazione deve essere precisa ed è necessario pianificarlo per tempo.
Organizzare un saggio di fine anno
Organizzare un saggio è molto impegnativo. Non è necessario solo preparare la performance ma anche:
- Trovare la location;
- Noleggiare l’attrezzatura necessaria;
- Pagare la SIAE;
- Stampare i biglietti (ove necessario);
- Trovare fotografo e video maker.
La prima cosa da fare è scegliere il tema del saggio. Sarà cura del maestro immaginare come esso possa adattarsi alle varie classi e, quindi, a diverse fasce d’età. Una volta fatto questo, è importante bloccare subito la location. Ottima soluzione può essere il teatro ma la disponibilità di questa location è notevolmente ridotta nei mesi di maggio e giugno. Sempre più spesso si opta per una manifestazione in uno spazio all’aperto dove sia più semplice gestire l’afflusso degli spettatori. Questa soluzione, inoltre, non richiede tempi di prenotazione molto lunghi ma solo una richiesta comunale.
Un saggio all’aperto: cosa occorre?
Per organizzare uno spettacolo all’aperto è essenziale dotarsi di un palco. L’unica soluzione praticabile è il noleggio del palco: ne esistono di varie tipologie e navigando sul web sarà facile scegliere quello più adatto all’esigenza. E’ fondamentale noleggiare un impianto di amplificazione adatto e, di conseguenza, individuare i tecnici del suono ma anche delle luci. Queste figure sono disponibili spesso nei teatri stessi, pagando un sovrapprezzo sul costo di affitto della struttura. Non dimentichiamo, inoltre, che sarà necessario individuare uno spazio al chiuso dove far cambiare i ballerini/cantanti/attori se il saggio lo richiede. Altri dettagli importanti sono il parcheggio e le sedie per il pubblico. E’ importate infatti garantire un comodo accesso allo spettacolo a parenti, amici o addetti ai lavori. Individuare nei pressi della location un parcheggio capiente è essenziale, come noleggiare un numero sufficiente di sedie per il pubblico. Una volta garantito l’indispensabile si potrà aggiungere qualche plus. Per stupire gli ospiti si potranno immaginare degli effetti speciali come il fumo in scena oppure le bolle di sapone che ben si adattano ad uno spettacolo per bambini.
Tempo e denaro
I tempi per un saggio sono sempre decisivi. E’ indispensabile cominciare a pianificare lo spettacolo con netto anticipo per far sì che la performance venga memorizzata e che scene e costumi siano pronti. E’ utile stabilire una time line, in modo da non perdere il filo delle cose da fare, ed infine stampare una lista di controllo per gli allievi dove indicare tutto quello di cui avranno bisogno il giorno dello spettacolo. Sempre sulla lista sarà bene indicare i tempi di arrivo, informazioni sulla location ed altre note utili.
Anche il denaro è una variabile da considerare. Spesso i fondi per queste manifestazioni sono pochi e i costi da sostenere sono troppo alti. E’ importante coinvolgere, già qualche mese prima della spettacolo, le imprese locali per capire se sono intenzionate ad acquistare uno spazio. Questa ulteriore entrata potrà essere utile per sostenere i costi della scenografia e dei tecnici.