Una seconda camera da ricavare, realizzare il sogno di una cabina armadio, oppure avere finalmente un ripostiglio. Alzi la mano chi non ha mai pensato di rivedere la suddivisione degli spazi di casa! Spesso la soluzione è semplice: il cartongesso. Forse non sai che si possono facilmente realizzare anche in modalità fai da te. Scopriamo insieme come costruire e montare una parete in cartongesso.
Tipologie e caratteristiche
Conosciuti anche come sistema costruttivo a secco, i pannelli in cartongesso sono ampiamente utilizzati nell’edilizia leggera poiché possono essere montati velocemente e sono dotati di buone proprietà termoacustiche.
Sono anche molto versatili: puoi usarli per creare pareti divisorie, controsoffittature e arredi originali.
Il costo dei pannelli varia a seconda delle caratteristiche, ma sul mercato se ne trovano di diversi tipi adatti a tutte le esigenze:
- Cartongesso standard: leggero, veloce da installare e facilmente modellabile, è il tipo più economico e ideale per realizzare controsoffitti, pareti e mobili.
- Cartongesso con un’alta resistenza all’umidità: pannelli ideali per ambienti come la cucina o il bagno.
- Pannelli ignifughi: resistenti alle alte temperature e rinforzati in fibra di vetro, perfetti per rivestimenti dei camini
- Cartongesso ad alta flessibilità: ottimi per la realizzazione di pareti curve.
Realizzazione di una parete divisoria
Costruire e montare una parete in cartongesso è semplice e veloce se si possiedono i materiali e gli attrezzi giusti:
- Profili metallici (verticali ed orizzontali) per cartongesso, con uno spessore di 6 mm (in alternativa utilizza anche dei listelli in legno)
- Lastre in cartongesso della tipologia più adatta
- Avvitatore, utile per lavori in serie quali, posa di pannelli, listellature, con possibilità di avvitare e svitare.
- Viti autofilettanti
- Benda per stuccatura
- Malta rasante
- Spatola
- Alzalastre telescopico, per il facile sollevamento e posizionamento in quota di pannellature in cartongesso, legno, lamiera. Si allunga, si inclina, si monta e si smonta rapidamente. Smontato passa attraverso il vano di una porta standard e si può comodamente riporre nel portabagagli dell’auto. Caricabile e azionabile da un solo operatore.
- Levigatrice pareti – soffitti, ideale per lavorare pareti e soffitti alti – fino al bordo. Ergonomica, evita l’affaticamento in quanto sostiene per depressione il suo peso. Una vera e propria rivoluzione per pittori e installatori di cartongesso.
Come tutte le operazioni di fai da te, la prima cosa da fare è individuare e preparare l’area di lavoro. Determina la superficie di interesse con un metro, oppure dotati di uno strumento di misurazione professionale come un misuratore di distanza laser o la stazione totale disto; le misure rilevate ti serviranno a segnare le linee guida lungo pavimento e soffitto. Ricordati di tenere in considerazione l’eventuale presenza di un vano porta.
Leviga le pareti interessate e passa alla realizzazione dello scheletro, procedendo lungo il pavimento, muro e soffitto.
- Pavimento: posiziona i profili in metallo lungo la guida e fissali con un biadesivo. Forala e inserisci un tassello ogni 60-80 cm.
- Muro: prima di fissare lo scheletro, misura l’altezza tra pavimento e soffitto e sottrai 1,5 cm per calcolare la lunghezza del montante. Taglialo a misura e inseriscilo nella guida per fissarlo.
- Soffitto: in questa fase fai attenzione alla presenza di eventuali cavi elettrici. Inserisci l’estremità della guida nel montante, poggiala poi sulla traccia e fissala al soffitto.
A questo punto, prosegui con il fissaggio dei pannelli.
Questi possono essere montati sia in verticale che in orizzontale, ma devi avere l’accortezza di fissarli sollevati dal pavimento per evitare l’umidità di risalita, se non usi pannelli specifici. L’alzalastre telescopico renderà tutto più semplice. Posiziona la lastra, poi congiungila ai montanti con una punta specifica e avvita nello stesso modo tutte le altre, fino a completare la parete.
Se devi tagliare una lastra a misura, niente paura!
Basterà posarla sul pavimento e tracciare la linea di taglio con il cutter.
Alzala, tieni il taglio rivolto all’esterno e tira le estremità verso di te per romperla di netto. Rifinisci il bordo passando prima la lama lungo la piega e poi limandolo.
Adesso posa i pannelli sull’altro lato dello scheletro e applica tra le giunzioni la benda per stuccatura che servirà a prevenire la formazione di crepe. Per un lavoro fatto a regola d’arte, spandi due mani di malta per la rasatura ed elimina eventuali eccessi.
Una volta asciugata la malta, non resta che stuccare e ridipingere la nuova parete.
Hai ancora voglia di sperimentare con il fai da te? Prova la tinteggiatura a spruzzo illustrata in questa guida e visita il nostro sito per noleggiare tutto ciò che ti occorre per realizzarla.